Quando ho iniziato il Master in CAA, non avrei mai immaginato che sedermi accanto a Elisa Medici, terapista occupazionale di Reggio Emilia, mi avrebbe portata a trascorrere due giorni di stage nella sua città. Eppure, nell’ultima settimana di febbraio, mi sono trovata a partire per Reggio Emilia, per scoprire da vicino la realtà dell’azienda per cui lavora: la Leonardo Ausilionline.
Leonardo Ausilionline: chi sono e cosa fanno
Fondata nel 1998, Leonardo Ausilionline offre consulenza, formazione e assistenza su ausili per l’autonomia. L’obiettivo dell’azienda è accompagnare la persona in tutte le fasi del percorso – dalla scelta all’utilizzo – di strumenti informatici, dispositivi per la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), software didattici e sistemi di controllo ambientale.
Il loro approccio si sviluppa in tre fasi: consulenza per individuare la soluzione più adatta, vendita e formazione sull’uso degli strumenti. Tra gli ausili proposti vi sono comunicatori dinamici, puntatori oculari, software educativi e dispositivi per l’accessibilità digitale. L’azienda si avvale di un team multidisciplinare altamente competente, che lavora a stretto contatto con famiglie, scuole e professionisti, per sviluppare soluzioni personalizzate per persone con difficoltà motorie, sensoriali e/o cognitive. Al centro del loro lavoro c’è l’idea che la tecnologia possa fungere da ponte per una maggiore autonomia e partecipazione.
Il primo giorno di stage
Non appena varco la porta dell’azienda, mi accoglie un ambiente giovane, dinamico e accogliente. Nonostante la mia timidezza, il personale mi fa sentire subito a mio agio. Trascorro il pomeriggio al fianco di Elisa, osservando le sue attività e cercando di cogliere ogni dettaglio del suo lavoro. Mi racconta dei comunicatori con cui operano, spiegandone le caratteristiche e le funzionalità con grande esperienza.
Ciò che mi colpisce maggiormente è la varietà di servizi offerti agli utenti: dal primo contatto telefonico alla consulenza iniziale, fino alle brevi formazioni per conoscere i dispositivi. Questi servizi permettono alle persone, alle loro famiglie e ai professionisti di esplorare le soluzioni disponibili, ricevendo un primo orientamento su quale ausilio potrebbe rispondere meglio alle loro esigenze. Inoltre, grazie alla possibilità di testare alcuni dispositivi, gli utenti possono sperimentare direttamente le funzionalità e capire se siano adatti alla loro quotidianità.
Alle 17.30 la giornata di lavoro termina, e torno nel mio alloggio. Rileggo gli appunti e mi preparo per l’incontro del giorno dopo, dove avrò l’opportunità di parlare direttamente con Cristina Sassi, responsabile sin dal primo giorno della fondazione dell’azienda.
Il giorno successivo: il colloquio con la direttrice
La giornata inizia con la gestione delle richieste online e la preparazione di materiale per l’evento “Mettiti nei miei panni”. Poi arriva il momento tanto atteso: il colloquio con la responsabile. Cristina Sassi mi accoglie con cortesia e professionalità. Il suo approccio, aperto e accogliente, mi mette subito a mio agio, e la conversazione scorre naturalmente. Mi parla dell’azienda e mi trasmette l’importanza che attribuiscono all’approccio umano nei loro servizi, mettendo sempre la persona al centro. La sua lunga esperienza emerge in ogni parola, con la sicurezza di chi conosce profondamente il proprio settore.
Cosa mi porto a casa?
Da questa esperienza torno con un bagaglio di conoscenze arricchito grazie ai giorni di stage presso la Leonardo Ausilionline. Seguire da vicino una professionista di un’azienda con oltre trent’anni di esperienza nelle tecnologie assistive mi ha dato la speranza di poter condividere personalmente questo sapere anche alle nostre latitudini.
Non solo mi hanno colpito le competenze e la professionalità, ma anche il clima collaborativo e di fiducia. Una sensazione positiva che porto a casa con me.
SONOVOCE 
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